INAUGURAZIONE PLANETARIO AL VIRGILIO IV CON L’UNIONE ASTROFILI NAPOLETANI- 28 NOVEMBRE 2016
All’inaugurazione del Planetario presente l’ideatore Ing. Umberto D’Ambrosio, il Prof. Edgardo Filippone, il Presidente dell’UAN Andrea Tomacelli.Sono intervenuti il Dr. GianDomenico Lepore (già Procuratore di Napoli) e la Dr.ssa Maria De Marco (Consigliere Comunale).
L’Unione Astrofili Napoletani (UAN), associazione no-profit di appassionati di Astronomia fondata a Napoli nel 1974, ha realizzato con i propri fondi e donato all’Istituto questo strumento didattico.Il Planetario è stato dedicato dall’UAN alla memoria della Prof.ssa Maria Antonia Santaniello, docente napoletana della Scuola Secondaria Superiore scomparsa il 13 Dicembre 2009, per ricordarne l’intensa attività didattica e di divulgazione dell’Astronomia da lei svolta in collaborazione con l’Osservatorio Astronomico di Capodimonte (OACN) dall’inizio degli anni ’70 al 1992, Direttore il Prof. Mario Rigutti.
Il Planetario vuole essere un tributo alla ricerca astronomica e tecnologica napoletana: infatti, il rivestimento esterno riproduce le fotografie del cielo ottenute dal telescopio VST, costruito a Napoli su progetto originale sviluppato da astronomi tecnologi dell’OACN e operante dal 2011 sul Cerro Paranal, montagna delle Ande cilene, per l’Osservatorio Europeo del Sud (ESO). Il VST, con il suo obiettivo a specchio di 2,6 m di diametro, è il più moderno e grande telescopio per la fotografia a largo campo del cielo e le immagini che rivestono il Planetario ne sono una conferma. Anche l’interno del Planetario è dedicato al VST e all’ESO: infatti, è riprodotto fotograficamente l’orizzonte notturno con la Via Lattea così com’è visto dall’ESO al Cerro Paranal, dove tra i più grandi telescopi al mondo c’è un pezzo di Napoli, un pezzo della ricerca e dell’eccellenza della nostra città, che ogni notte apre il suo occhio per illuminarci sulle meraviglie dell’Universo.